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Calabria, effetto feste: meno tamponi e più positivi

A Capodanno altre cinque vittime. Reggio (+457 casi) è di gran lunga la provincia più colpita

Il doppio effetto delle feste, uno immediato e l’altro – forse – a più lungo termine: il primo è il calo del numero dei tamponi effettuati, il secondo è l’aumento dei positivi. E in mezzo c’è un altro dato significativo: la notevole crescita percentuale dei positivi rispetto ai soggetti testati. Così è stato, non a caso, a Capodanno: in Calabria a fronte di 3.754 tamponi sono risultati contagiati dal Covid 793 soggetti, con un tasso di positività che schizza al 21,12% rispetto al 9,22% del giorno precedente. Un’impennata che coincide perfettamente con quella nazionale, che attesta un tasso di positività a Capodanno del 21,9% (+8,9%).
Reggio resta la provincia con il maggior numero di casi: i nuovi positivi sono 457, ben oltre la metà dell’intero territorio regionale; 115 i nuovi contagiati a Vibo, 112 a Catanzaro, 104 a Cosenza e appena 3 a Crotone. Cinque, secondo il bollettino regionale, i decessi nelle ultime ventiquattr’ore: sono uno per ciascuna delle cinque province. E il totale da inizio pandemia sale adesso a 1.630.
Gli attualmente positivi aumentano di 611 unità toccando quota 17.637, così distribuiti: Catanzaro 2.399 (+110), Cosenza 4.719 (+101), Crotone 859 (-42), Reggio 6.443 (+355), Vibo 2.978 (+85), altra regione o Stato estero 239 (+2).
A fronte di 177 nuovi guariti, i ricoverati ad oggi sono 340, in aumento di quattro unità. Quest’ultimo è il parametro che più interessa a livello decisionale, trascinando gli spostamenti da una zona all’altra.

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