Il Conservatorio “Francesco Cilea” ha il direttore. Dopo il caso Grande le votazioni hanno indicato nel ruolo il professore Romano. Si sblocca quindi l’iter dopo la bufera successiva alla nota del ministero che di fatto aveva lasciato il Conservatorio a fine novembre senza una guida. Ma in poche settimane, non senza qualche intoppo con un ricorso al Tar, si è riusciti a risolvere un inghippo che sembrava essere la partenza dell’odissea che si sta vivendo all’Accademia di Belle Arti. Hanno votato in 66 e 37 preferenze son andate a Francesco Romano, 26 ad Andrea Francesco Calabrese, 2 a Salvatore Zema e 1 a Demetrio Colaci. Romano è emozionato per la sua elezione: «È stata la prima volta che è stato raggiunto un numero così alto di partecipanti alla scelta del direttore. In questa tornata si è raggiunto il massimo di votanti ed è stata anche la prima volta con quattro candidati. Questo è un indice di un aumento di democrazia all’interno dell’istituzione. Sono molto onorato di questo ruolo e mi metto al servizio dell’istituzione. Io sono un insegnante in questo Conservatorio dal 1984 e ora sarà il direttore di tutti». Leggi l'articolo completo sull'edizione cartacea di Gazzetta del Sud - Reggio