Sull’annunciata chiusura della tendopoli, c’è una parte politica – quella contrapposta al Governo regionale di centrodestra – che esprime scetticismo sulla reale efficacia delle azioni che saranno messe in campo dalla giunta Occhiuto. Dopo il sindaco di San Ferdinando, Andrea Tripodi, ieri anche la consigliera regionale Amalia Bruni (gruppo Misto) ha espresso le proprie perplessità. Intanto, una delegazione dell’Usb Calabria, nel corso di un incontro al Comune di Rosarno con i commissari che guidano l’ente, ha chiesto la programmazione di interventi mirati per superare la gestione d’emergenza, ormai più che decennale. Tra gli argomenti affrontati, quello delle indecenti condizioni abitative in cui sono costretti a vivere i braccianti africani non solo in ghetti come il campo container di Testa dell’Acqua ma anche in appartamenti fatiscenti spesso affittati da gente senza scrupoli che ammassa esseri umani in condizioni indegne. Leggi l'articolo completo sull'edizione cartacea di Gazzetta del Sud - Reggio