Ha creato scompiglio la conferenza stampa del sindacato della Uil guidato da Nuccio Azzarà sulle condizioni del Gom soprattutto sui numeri dell’assistenza e della mortalità Covid. La direzione del Gom dichiara: «Il segretario della UIL ha dichiarato che il tasso di decessi al Gom degli ultimi tre mesi sarebbe del 30%, mentre, sempre secondo le stime della Uil, il dato nazionale sarebbe il 7,9%. Ebbene, i dati nazionali di riferimento sul rapporto "decessi su ricoveri per Covid" ottenuti da fonti ufficiali che si rifanno all'Istituto Superiore di Sanità (Ministero della Salute) rappresentano una realtà diversa».
Negli ultimi tre mesi 67 decessi
Rileva il Gom: «Il periodo preso in considerazione è stato il trimestre compreso tra il 1 ottobre 2021 ed il 1 gennaio 2022 (non ci si è potuti spingere fino al 30 gennaio 2022 in quanto i dati o non sono ancora presenti nel sistema oppure non sono stati ancora consolidati, cioè validati). Nel periodo ottobre gennaio sono stati ricoverati per Covid al Gom 357 pazienti. Di questi, ben il 60% avevano oltre 60 anni di età (in media 62 anni). Su 357 ricoverati per Covid nel trimestre, risultano deceduti 67 pazienti, cioè il 18,8% dei ricoverati. Questa mortalità non solo è in linea con quanto osservato al Gom nel periodo precedente l'ottobre 2021, ma anche con il dato nazionale che riporta una media di "decessi su ricoveri per Covid" del 13,4% in generale, e di circa il 25% nei ricoverati con età superiore a 60 anni. Il tutto senza tenere conto che il dato di decessi in Calabria, in particolare nella provincia di Reggio Calabria, dovrebbe essere ponderato anche in relazione al minore tasso di vaccinazione rispetto al dato nazionale».
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