Reggio

Lunedì 25 Novembre 2024

Rifiuti, cassonetti in fiamme a Reggio. A Bergamo si inviano gli scarti

Stesso scenario, nonostante i cassonetti. Anzi si incendiano anche quelli. Basta che la raccolta zoppichi anche di poco perché i roghi riprendano. I siti sono sempre gli stessi, quelli in cui proprio alla luce della situazione il Comune ha scelto di ripristinare i cassonetti. Dopo gli incendi della settimana scorsa al rione Marconi, ieri è toccato al quartiere di Ciccarello. Certo la situazione del servizio di raccolta è decisamente migliorata, ma la strada per arrivare alla normalità è ancora tutta in salita. Con questo scenario e con il giudizio ancora pendente al Consiglio di Stato rispetto all’aggiudicazione definitiva dei servizi ambiente, non stupisce che il Comune abbia scelto un profilo basso nella definizione dei livelli di qualità dei servizi. Un adempimento che ogni Ente secondo le disposizioni nazionali avrebbe dovuto adottare in vista dell’entrata in vigore nel 2023 del Testo unico per la regolazione della qualità del servizio di gestione dei rifiuti urbani. “Entro il 31 marzo 2022 l’Ente territorialmente competente determina gli obblighi di qualità contrattuale e tecnica che devono essere rispettati dal gestore del servizio integrato di gestione dei rifiuti urbani, individuando il posizionamento della gestione nella matrice degli schemi regolatori di cui alla seguente tabella, sulla base del livello qualitativo previsto nel Contratto di servizio e/o nella Carta della qualità vigente/i che deve essere in ogni caso garantito”. Leggi l'articolo completo sull'edizione cartacea di Gazzetta del Sud - Reggio

leggi l'articolo completo