Proseguono a ritmo serrato gli sbarchi di migranti al Porto di Roccella. Stamattina, a seguito di una operazione di soccorso compiuta dalla Guardia Costiera roccellese al largo della costa calabrese, nello scalo marittimo reggino sono sbarcati 66 migranti di varie nazionalità. Tra i profughi anche diverse donne e alcuni bambini tra cui due con meno di un anno di età.
Appena, comunque, mercoledì scorso nel Porto di Roccella erano giunti altri 39 migranti afgani tra cui una donna in avanzato stato di gravidanza. Con l’arrivo di oggi è salito a ben 9 il numero degli sbarchi a Roccella negli ultimi 16 giorni.
Tutti i profughi prima di sbarcare a Roccella si trovavano a bordo di una barca a vela localizzata dalla Guardia Costiera ad oltre 30 miglia di distanzadallacostacalabrese. L’operazione di soccorso è stata coordinata dalla sala operativa della Capitaneria di Porto di Reggio Calabria.
Dopo lo sbarco nel Porto di Roccella, tutti i profughi sono stati sottoposti al test del tampone molecolare da parte del personale specializzato dell’Azienda sanitaria provinciale di Reggio Calabria. Successivamente i migranti, su disposizione della Prefettura di Reggio Calabria, sono stati momentaneamente sistemati in una tensostruttura realizzata nei mesi scorsi e gestita dai volontari della Croce Rossa e della Protezione civile. Con lo sbarco di stamattina è salito a ben 22 il numero di "arrivi" di migranti nel solo tratto di costa della Locride in questi primi cinque mesi del 2022: 21 a Roccella e uno a Siderno.
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