Quattro condanne anche in Appello nel processo con rito abbreviato “Pollice verde”. Decapitate dalla Corte d'Appello di Reggio Calabria le tre pesanti condanne inflitte dal Gup: nello specifico Domenico Di Grande detto “Mimmone” (61 anni) è stato condannato a 4 anni ed 8 mesi (in primo grado 14 anni e 10 giorni); Valentino Buzzan (60 anni) alla pena di 3 anni e 4 mesi di reclusione (rispetto agli 8 anni e mesi 6); Roberto Bevilacqua (36 anni) alla pena di 3 anni e 4 mesi (in precedenza 6 anni e 10 mesi). Confermata la marginale la pena inflitta a Carmelo Gatto (31 anni), condannato a 6 mesi di reclusione con una rideterminazione a suo favore di ulteriori 2 mesi. La Corte d'Appello ha riconosciuto la tesi difensiva sul riconoscimento dell'associazione finalizzata allo spaccio di lievi entità sostenuta dagli avvocati Marco Panella, Lorenzo Gatto, Antonino Foti e Marco Tullio Martino. “Pollice verde” è l'operazione della Procura distrettuale antimafia e dei “Baschi verdi” della Guardia di Finanza di Reggio Calabria che nel novembre 2019 riuscì a colpire una rete, ramificata ed operativa in città, specializzata nel rifornimento e spaccio di sostanze stupefacenti con base operativa tra Pellaro (Reggio sud) e il rione collinare reggino di San Cristoforo.