Mezza città senz’acqua per riparare due perdite copiose da mercoledì sera in via Cardinale Portanova e via Fata Morgana. Tubi di grossa portata infatti hanno ceduto, dal marciapiede, nel primo caso, e dal manto stradale nel secondo, ha iniziato a sgorgare imponenti quantità d’acqua. Ieri mattina i tecnici del Comune e di Castore si sono subito messi all’opera per la riparazione, operazione che ha comportato la chiusura delle linee di adduzione. Proprio per evitare che lo spreco continuasse. Così buona parte del centro storico ieri ha subito fastidiosi disagi. La situazione già dal pomeriggio di ieri pare essere rientrata. «Ci scusiamo con i cittadini – dice il delegato al settore idrico, Franco Barreca – non è stato possibile avvertire, quando si tratta di guasti imprevisti non possiamo fare altrimenti e in questo caso dovevamo fermare gli sprechi. È stato necessario». Intanto si continua a lavorare per tentare di arginare i disservizi che costellano a macchia di leopardo il territorio da un capo all’altro. In via Petti, è stato individuato e risolto il problema che generava da qualche giorno disagi ai residenti; si trattava di una saracinesca ossidata. A San Gregorio l’intervento messo in campo ieri mattina che ha portato alla chiusura dell’erogazione per qualche ora, pare essere stato risolutore. I tecnici del Comune di concerto con quelli di Castore da ieri stanno cercando di individuare l’origine di un problema alla pompa di Lazzaretto. Operazione con cui si spesa di poter migliorare la pressione e quindi di garantire l’approvvigionamento alle zone alte di Condera. Leggi l'articolo completo sull'edizione cartacea di Gazzetta del Sud - Reggio