Per trentatre dipendenti del Comune di Taurianova provenienti dal bacino ex Lsu-Lpu quella di ieri è stata una giornata storica. Per loro, infatti, dopo anni di battaglie e di attese infinite, è scattato l’incremento delle ore lavorative settimanali. Un traguardo agognato, frutto di un percorso avviato nei mesi scorsi dall’Ente sotto la guida (e grazie alle risorse) della Regione Calabria. Già in passato gli amministratori taurianovesi avevano illustrato i passaggi necessari per arrivare a raggiungere questo obiettivo. Percorso difficile. Lo scorso mese di gennaio, il sindaco Roy Biasi e l’assessore al Personale Simona Monteleone avevano tracciato il quadro della situazione, anche in considerazione delle novità importanti provenienti da Roma. Con il decreto “mille proroghe” di fine anno, infatti, il Governo aveva equiparato gli Lpu calabresi agli Lsu, storicizzando una somma di circa 20 milioni di euro per l’aumento delle ore lavorative per tutti le unità stabilizzate. Leggi l'articolo completo sull'edizione cartacea di Gazzetta del Sud – Reggio