Reggio

Lunedì 25 Novembre 2024

Reggio, tarda l’avvio della nuova campagna di scavi a Piazza Garibaldi

Sembravano imminenti, tutto era pronto per avviare la nuova campagna di scavi a piazza Garibaldi. I lavori erano stati consegnati all’impresa che si è aggiudicata la gara. E invece sono passati circa tre mesi e ancora tutto è immutato. L’unica nota nuova? Una parte degli scavi sono stati coperti. L’area di fronte alla Stazione ferroviaria è stata rimessa in ordine con un intervento di pulizia. In ottemperanza alle indicazioni della Soprintendenza e osservando tutte le precauzioni necessarie è stato ripristinato il manto stradale nella porzione ritenuta di minor pregio e priva di elementi archeologici di rilievo. Certo adesso in prossimità dell’avvio dell’anno scolastico intervenire in un’area nevralgica per tutta la viabilità diventa complicato. Anche perché avviare i lavori vuol dire anche rivedere anche questo delicato aspetto, soprattutto in chiave di trasporto pubblico, visto che piazza Garibaldi rappresenta uno snodo di intermodalità tra la stazione ferroviaria e il transito di tante linee. Era il mese di maggio e da Palazzo San Giorgio i toni erano rassicuranti. Erano state indicate le aree a maggiore interesse. La zona su cui si concentra l’attenzione, quella che secondo gli studi condotti nel sottosuolo dovrebbero custodire gli elementi più interessanti del sito sono proprio quelli a ridosso del Corso Garibaldi. Leggi l'articolo completo sull'edizione cartacea di Gazzetta del Sud - Reggio

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