Cambia il responsabile del procedimento per l’adeguamento e il raddoppio, con due nuove linee, del termovalorizzatore di Gioia Tauro, l’opera sulla quale la Regione punta tutte le sue fiches per risolvere i problemi legati allo smaltimento dei rifiuti. La novità è che si è dimesso il precedente rup e che il dirigente generale del dipartimento regionale Territorio e Tutela dell’ambiente, Salvatore Siviglia, ha avocato le competenze; sarà lui, dunque, a coordinare tutte le procedure ed a portare a termine l'iter innescato dalla volontà politica della giunta regionale e trasferita nel Piano rifiuti. «Con decreto n. 3538 del 31/03/2020 – scrive Sivilia nel suo provvedimento appena pubblicato – è stato nominato responsabile unico del procedimento il funzionario Giovanni Ioele». Ma quest'ultimo, nei giorni scorsi, ha rassegnato le dimissioni comunicando che lo svolgimento dell’incarico di rup, «soprattutto in un procedimento importante» come quello per il termovalorizzatore, richiede «la massima dedizione e professionalità che, allo stato, risulta difficilmente compatibile con le altre funzioni e compiti gestiti» da lui stesso. Da qui l’intervento del dirigente generale che, «condividendo le motivazioni all’origine della richiesta», annota come «la sostituzione nel ruolo di rup, oltre a conseguire il necessario alleggerimento dei compiti assegnati al funzionario, garantisce maggiormente lo svolgimento della corretta azione amministrativa in un procedimento di così rilevante complessità». L’obiettivo, confermato ancora una volta tra le righe, è fare il più velocemente possibile per un’opera considerata strategica non solo dalle parti di Germaneto, pur a fronte delle proteste e dei malumori che si registrano nella Piana.