Doppia pronuncia dei giudici a favore di Rocco La Valle, imprenditore ed ex sindaco di Villa San Giovanni. Il Tribunale sezione Misure di prevenzione di Reggio Calabria ha rigettato la proposta di applicazione della misura di prevenzione personale e patrimoniale che la Procura antimafia di Reggio aveva avanzato a suo carico, disponendo il dissequestro totale dei beni riconducibili a lui ed ai suoi familiari. La decisione, come emerge dal decreto esecutivo da pochi giorni, è stata assunta in accoglimento delle istanze dei legali di fiducia dell’imprenditore ed esponente politico villese, gli avvocati Stefano Priolo e Rosario Infantino. Rocco La Valle, che è stato primo cittadino di Villa San Giovanni dal 2010 al 2015, era stato coinvolto nell’inchiesta “Metauros” quando nel 2017 la Dda di Reggio indagò un cartello imprenditoriale-politico-mafioso con interessi nel business dei rifiuti e specificatamente gli interessi e le mire della criminalità organizzati negli appalti del ciclo dei rifiuti degli esponenti delle cosche Piromalli di Gioia Tauro e Commisso di Siderno che puntavano anche alla gestione del termovalorizzatore di Gioia Tauro. Proprio da quella indagine scaturì il processo (con rito ordinario) a carico di Rocco La Valle la procedura di prevenzione. Processo da cui è uscito assolto.