C’è voluto qualche giorno in più per definire gli aspetti prettamente amministrativi ma la promessa è stata mantenuta: da ieri mattina, infatti, al “Giovanni XXIII” è nuovamente attivo il centro unico prenotazioni (CUP), servizio sospeso oltre due anni fa in primis per scongiurare ogni promiscuità con il Covid hospital (peraltro ancora operativo) e poi per far posto allo sportello per le prenotazioni durante la campagna vaccinale. Il servizio sarà assicurato da una nuova figura amministrativa con i requisiti necessari che sarà coadiuvata da una giovane Oss e supportata per un breve arco di tempo da un collega già in forza al CUP di Polistena: niente più disagi per gli utenti dunque che potranno così prenotare in loco le prestazioni e accedere direttamente al laboratorio analisi e alla radiologia, riaperti nelle scorse settimane, senza bisogno di recarsi a Palmi o Rosarno. A darne conto, al termine dell’ennesimo incontro con il commissario ad acta della sanità calabrese e presidente della Regione, Roberto Occhiuto, è stata Carmela Pedà, esponente forzista candidata al Senato alle ultime elezioni che grazie anche al filo diretto con il commissario Asp, Lucia Di Furia e il direttore sanitario Zuccarelli, ha annunciato altre importanti novità che riguardano il potenziamento dell’ospedale civico. Leggi l'articolo completo sull'edizione cartacea di Gazzetta del Sud - Reggio