Questo sito contribuisce all’audience di Quotidiano Nazionale

Il Comune di Reggio Calabria “blinda” l’iter dei concorsi

L’assessore al personale Gangemi spiega perché non si è proseguito con Formez e respinge le accuse del centrodestra. Coinvolta la Prefettura per la commissione: manca personale, non potevamo attendere oltre

«Non potevamo aspettare i tempi di conclusione dell'accordo tra la Città Metropolitana e il Formez. Intesa che potrà peraltro essere messa in atto soltanto a partire da questo mese dal momento che solo nella seduta di lunedì del Consiglio metropolitano è stato approvato il piano del fabbisogno». L'assessore comunale al personale, Francesco Gangemi, spiega come si è deciso di procedere in autonomia dal Formez, circostanza questa che tante polemiche ha sollevato in città la scorsa settimana.
Altra questione "calda" è quella relativa alla nomina della commissione: «Partiamo dal presupposto che si sta buttando in caciara la procedura perché per ogni concorso si parla di imbrogli e raccomandazioni. Noi abbiamo espletato i concorsi a Castore e in Atam e le procedure sono state regolari. Chi non ha accettato il verdetto e ha proposto ricorso non solo lo ha perso ma è stato anche condannato alle spese». A proposito di spese è necessario ricordare un altro aspetto perché le minoranze hanno attaccato sul costo di 450mila euro: «Il Formez non svolge concorsi per conto dei Comuni gratis, anche la società della presidenza del Consiglio dei ministri avrebbe richiesto la stessa somma per tutti i posti messi a bando dall'amministrazione ma c’è da considerare che quanto verrà speso sarà recuperato tramite il versamento della tassa di concorso».

Leggi l'articolo completo sull'edizione cartacea di Gazzetta del Sud - Reggio Calabria

Caricamento commenti

Commenta la notizia