Già detenuto presso la Casa di Reclusione Milano Opera in regime 41bis, è morto Umberto Bellocco che, all'inizio degli anni '80, fu l'artefice della creazione di una nuova organizzazione criminale in Puglia: la Sacra Corona Unita in opposizione alla nuova camorra organizzata pugliese. Fu arrestato una prima volta nell'83, a Lecce, e condannato a 3 anni di carcere per detenzione illegale di armi. In seguito fu accusato anche di diversi omicidi, estorsione, traffico di droga e associazione a delinquere di stampo mafioso, ma fu assolto in molti dei suoi processi. Fu ancora condannato 14 anni per traffico di droga. Rilasciato nell'88 per lo scadere dei termini di detenzione e si diede alla latitanza, ma venne nuovamente arrestato nel '93. Bellocco ha trascorso i suoi ultimi giorni con familiari più stretti dal momento che i suoi avvocati, i legali Cianferoni e Pintus hanno chiesto e ottenuto la sospensione della pena e l’allocazione in regime ospedaliero con possibilità di incontro continuativo durante le ultime fasi di vita con i familiari più stretti. Una denuncia è stata già presentata perché sia fatta chiarezza su eventuali responsabilità in ordine alle mancate cure da parte dei sanitari competenti.