'Ndrangheta a Reggio, omicidio Ielo. Chieste due condanne all'ergastolo e una a 30 anni I NOMI
Due condanne all'ergastolo e una a 30 anni di reclusione sono state richieste dalla Procura antimafia di Reggio Calabria a carico dei presunti responsabili dell'omicidio di Bruno Ielo, il tabaccaio ed ex carabiniere che secondo l’accusa sarebbe stato ucciso sulla via Nazionale Catona la sera del 25 maggio del 2017 perchè concorrente scomodo rispetto ad una rivendita di tabacchi distante una manciata di centinaia di metri e posizionata tra i quartieri Archi e Gallico. Questa mattina in Corte d'Assise a Reggio Calabria il Pubblico ministero Stefano Musolino ha completato la requisitoria chiedendo l'ergastolo con isolamento diurno per Francesco Mario Dattilo, l'ergastolo per Francesco Polimeni e 30 anni di reclusione per Cosimo Scaramuzzino. Imputato nel processo "Giù la Testa" ma non accusato dell'agguato, seppure presunto componente del gruppo di fuoco ed autore di un precedente tentativo di rapina, intimidazione e ferimento del tabaccaio, Giuseppe Antonio Ciaramita: nei suoi confronti la richiesta di condanna è stata di 15 anni. Chiesta l'assoluzione per Rita Polimeni a processo per intestazione fittizia di beni. Le arringhe delle difese il 28 novembre.