Non è certamente una novità quella che i cittadini reggini siano tra quelli che sono costretti a pagare una delle tariffe più elevate per il servizio di raccolta della spazzatura. Così come non è una novità che il servizio non funziona bene per varie ragioni. Ma il nuovo rapporto di CittadinanzAttiva cristallizza ulteriormente questo dato di fatto. Nel report sulle tariffe che ha passato in rassegna le regioni e le città italiane Reggio è al nono posto (i cittadini pagano 443 euro) preceduta da Catania, Genova, Brindisi, Pisa, Messina, Salerno, Napoli e Benevento. Reggio è la città più tartassata della Calabria ed è quella che spinge la media in alto rispetto a quanto pagano i cittadini residenti nella regione per il servizio di raccolta differenziata che è pari a 348 euro. Il quadro che emerge dalla annuale rilevazione dell’Osservatorio prezzi e tariffe di Cittadinanza Attiva è ovviamente opaco per la città dello Stretto che ha confermato la tariffa anche nel 2021 (anno per il quale si riferisce lo studio) e che quindi rimane stabile ma sempre in cima a questa classifica che non è certamente edificante. Leggi l'articolo completo sull'edizione cartacea di Gazzetta del Sud - Reggio