Tre nuove gru capaci di lavorare a elevate performance sono in arrivo al porto di Gioia Tauro. Sono in viaggio dall’Asia e se non ci saranno altri intoppi dovrebbero arrivare a destinazione entro il mese di febbraio. Si chiude, a distanza di molto tempo dal cambio di gestione nel terminal, la prima parte di potenziamento tecnico-operativo promessa dalla nuova Mct a guida Gianluigi Aponte. Si affiancheranno alle tre giunte già nel porto calabrese e che sono divenute operative dopo faticosi e complessi lavori di adeguamento allo scalo. Una parte degli stradiel carrier (i mezzi operativi che servono per spostare i contenitori) è arrivata ma ne mancano ancora all’appello nell’ambito del progetto di riqualificazione delle attività portuali che mira al superamento delle criticità della vecchia gestione. Sono prove tecniche di decollo per uno scalo che guarda al futuro con ambizioni molto elevate e che vuole davvero abbattere una concorrenza che oramai sembra alla portata. Leggi l'articolo completo sull'edizione cartacea di Gazzetta del Sud - Reggio