La farmacia territoriale dell’Azienda sanitaria provinciale è un presidio strategico a cui fa riferimento un’utenza media di circa 500 persone a settimana. Persone che direttamente o indirettamente hanno a che fare con patologie gravi e fragilità significative e che, già per questo, meriterebbero di essere ricevute in un contesto logistico migliore di quello offerto dalla “sala d’attesa” costituita dal cortile scoperto di via Willermin, sul quale si affaccia il servizio gestito da sole 3 farmaciste e operativo tre giorni la settimana per 4 ore al giorno. Abbiamo raccolto la denuncia pubblica di C.S. un’utente che nei giorni scorsi si è dovuta interfacciare col servizio per ottenere le medicine necessarie al suo particolare piano terapeutico. Peccato che insieme a pillole e fiale la paziente si sia portata a casa anche una fastidiosa bronchite, presumibilmente in conseguenza della lunga trafila all’aperto che ha dovuto sopportare per espletare le formalità burocratiche. Leggi l'articolo completo sull'edizione cartacea di Gazzetta del Sud - Reggio