Isolati, viveri che scarseggiano, senza luce e senza farmaci di prima assistenza. È questa la situazione in cui si trovano da alcuni giorni i residenti al Santuario di Polsi, a causa delle abbondanti nevicate che in questi ultimi giorni hanno interessato tutto il massiccio aspromontano. Una situazione di disagio e pericolo che ha costretto il sindaco di San Luca Bruno Bartolo a mobilitare il Centro operativo comunale (Coc), avvisare la stazione carabinieri di San Luca e la Protezione civile di Reggio Calabria, al fine di valutare il modo di raggiungere il luogo di culto, visto che le strade di accesso non sono percorribili a causa dell’abbondante neve caduta. Come ha spiegato il sindaco che ha indirizzato una lettera sia alla stazione dei Carabinieri sia alla Protezione civile di Catanzaro, attualmente a Polsi si trovano più di dieci persone, e metà di esse sono anziane e bisognose di farmaci specifici. Foto tratta dalla pagina social Santuario della Madonna della Montagna di Polsi Leggi l'articolo completo sull'edizione cartacea di Gazzetta del Sud - Reggio