Piazza De Nava, si parte. Da ieri l’area di cantiere è delimitata. I tempi che erano stati annunciati dalla Soprintendenza sono stati rispettati: 35 giorni dalla consegna dell’area e dalla concessione delle autorizzazioni tecniche del Comune. Tutta l’area davanti al Museo archeologico nazionale è chiusa per consentire il passaggio dei mezzi e degli operai e tutta la zona è stata messa in sicurezza con tanto di variazione della viabilità nella centralissima area della città. Che cosa succederà adesso? Dopo la fase di allestimento del cantiere di passerà in quella vera e propria dei lavori. La programmazione e l’avvio del cantiere di restyling sono in netto ritardo rispetto ai tempi fissati nel finanziamento che è relativo alle annualità 2013-2017. Il ministero dei Beni Culturali, tramite il Segretariato regionale calabrese, ha bandito tramite Invitalia la gara alla fine del 2021 e qualche mese dopo è arrivato l’affidamento alla ditta “Apulia”. Il Consiglio comunale, convocato in seduta straordinaria, aveva chiesto un differimento dei lavori al 2023 e alla fine questa data è arrivata. Leggi l'articolo completo sull'edizione cartacea di Gazzetta del Sud - Reggio