Reggio

Lunedì 29 Aprile 2024

Reggio, l'omicidio al rione Santa Caterina: improbabile la matrice mafiosa

È stato ucciso soffocato all'interno della sua abitazione in via Italia, nel quartiere di Santa Caterina. Un omicidio è stato consumato la notte scorsa nella popolare area a nord della città. La vittima è Przemyslaw Krzysztof Grudniewski, di 47 anni, un cittadino di origini polacche ma reggino d'adozione dove risiedeva da anni ed aveva scelto di rimanerci dopo aver lasciato il paese d'origine. Sempre nel quartiere di Santa Caterina, a qualche centinaia di metri di distanza dal suo appartamento dove viveva da solo ed è stato ritrovato senza vita, lavorava, gestendo un piccolo, ma bene avviato, autolavaggio. Il 47enne polacco era conosciuto da tanti residenti di Reggio nord. Con lui lavoravano un paio di operai, suoi connazionali. Le stesse persone che ieri mattina, quando non l'hanno visto arrivare in officina, lui puntuale come pochi e quasi sempre il primo ad arrivare, si sono prima sorpresi, poi insospettiti e alla fine allarmati. Hanno temuto che fosse successo qualcosa. Ed avevano ragione. L'hanno trovato loro riverso sul pavimento del suo appartamento. Senza vita, con i segni di una probabile colluttazione. Scattato l'allarme, sul posto sono intervenuti i poliziotti delle Volanti, della Squadra Mobile e della Scientifica. Informati i Pubblici ministeri di turno, Walter Ignazitto e Giulia Scavello, sono state avviate le indagini “blindando” la scena del crimine, raccogliendo ogni utile indizio alla risoluzione del caso. Al momento sarebbe pressoché esclusa la matrice mafiosa. La dinamica dell'omicidio lo confermerebbe. Disposta l'autopsia, esame che fugherà ogni dubbio sul modus operandi dell'assassino Leggi l'articolo completo sull'edizione cartacea di Gazzetta del Sud - Reggio      

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