Al via oggi la demolizione della prima tranche delle cabine. Gli interventi allo storico stabilimento balneare iniziano ad entrare nel vivo. Lo stallo che si trascina da anni ormai pare essersi sbloccato. «Si interviene su un prima “stecca” di cabine, nel lato nord che non hanno nessun vincolo» conferma il sindaco facente funzioni, Paolo Brunetti. «In questa prima fase si provvede oltre che alla demolizione anche alla sistemazione delle aree a verde che costeggiano la spiaggia. Sono finite le fasi di gara e la prossima settimana ci sarà l’aggiudicazione. L’intervento finanziato attraverso le risorse del React Eu prevede lavori per poco più di un milione di euro». «Oltre al rifacimento delle aree verdi – prosegue Brunetti – verrà eliminato “l’anfiteatro” (i gradoni dell’ingresso) e l’area verrà riqualificata, saranno realizzate delle piste pedonali e ciclabili. In tutta l’area si procedere all’efficientamento dell’impianto di pubblica illuminazione, in un’ottica più sostenibile, con lampade a led». «Operazione che affianca l’intervento già in esecuzione che riguarda il rifacimento delle aree esterne dal lato del Lungomare. Su questo fronte verrà riqualificato il perimetro compreso dall’ingresso della struttura del Lido Comunale all’Opera di Tre Soldi. Area in cui saranno realizzate anche due postazioni per la ricarica delle biciclette elettriche, un punto ristoro, una pista ciclabile con il rifacimento del manto stradale nell’area parcheggio e e l’efficientamento dell’impianto di pubblica illuminazione». E dopo? Il futuro della struttura è ben più ambizioso e articolati rispetto a questi interventi. Si attendono gli esiti ufficiali dei carotaggi e dello studio geologico eseguiti sotto e cabine. Ed è questo il passaggio più atteso. Leggi l'articolo completo sull'edizione cartacea di Gazzetta del Sud - Reggio