Il Consiglio di Stato ha respinto il ricorso di Ecologia Oggi. La società aveva contestato le modalità con cui il Comune aveva valutato l’offerta della Teknoservice in termini di equivalenza funzionale e di modalità di raccolta. Il secondo grado di giudizio ha confermato il corretto operato dell’Ente. Quindi un punto a favore di Palazzo San Giorgio in attesa de 19 aprile quando è prevista l’udienza del giudizio sul merito della vicenda. Un contenzioso attorno alla gara da 24 milioni di euro indetta nel 2021 che ha generato ricorsi e conflitti. Una situazione che ha generato uno stato di precarietà che si trascina da un anno e mezzo. Nel ricorso principale, si legge nella sentenza, Ecologia Oggi «ha lamentato l’inottemperanza da parte del Comune della sentenza di questa Sezione con la quale confermando “con diversa motivazione” la sentenza del Tar, è stato ordinato al Comune di “procedere ad una rinnovata e motivata valutazione specifica e puntuale dell’offerta della Teknoservice in punto di equivalenza funzionale (e di effettiva idoneità al conseguimento dei prefissati obiettivi di raccolta differenziata) delle modalità di raccolta”». Leggi l'articolo completo sull'edizione cartacea di Gazzetta del Sud - Reggio