Sarà l’ultima stagione con lo storico stabilimento balneare chiuso a Reggio? Le ruspe così come aveva annunciato il sindaco facente funzioni Paolo Brunetti sono all’opera, stanno abbattendo la prima stecca di cabine del Lido Comunale, quelle più a nord, che si estendono sulla spiaggia non coperte da vincolo, che sin dalle prime ipotesi si è deciso di demolire per liberare l’arenile e sarà questo l’unico intervento di demolizione. Perché l’esito degli oltre oltre 300 carotaggi eseguiti sulla parte strutturale ha consegnato un quadro meno drammatico di quello che si profilava, tanto che i vertici di Palazzo San Giorgio rassicurano: «Nessun immobile dovrà essere demolito, si dovrà provvedere ad alcuni lavori di consolidamento strutturale». L’operazione di riqualificazione è stata avviata. Si lavora dopo anni di silenzi e incognite, dopo un lungo contenzioso tra enti sul valore storico dell’immobile, dopo tanti rinvii dettati da procedure burocratiche lente e farraginose. L’avvio di una nuova pagina che arriva in concomitanza con l’ultimazione delle verifiche eseguite sulla struttura. Si procede con questa prima fase di lavori, poco meno di un 1,5 milioni di euro dei fondi del React Eu con cui avviare la fase di restyling della struttura che ricalca lo stesso stile dello storico lido di Venezia.
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