Ammontano ad alcune centinaia di miglia di euro i danni causati dal maltempo in città nello scorso fine settimana. Danni che riguardano non solo le arterie cittadine ostruite da rami e alberi divelti dalla furia del vento che, sabato scorso soffiava a più di 100 km orari (in pratica un urugano) in riva allo stretto, ma anche alcune scuole che hanno avuto bisogno di manutenzione per permettere ai ragazzi di rientrare negli istituti in totale sicurezza.
Una giornata tragica ricordiamo, quella di sabato, nella quale a causa delle difficili condizioni climatiche ha perso la vita l’avvocato 57enne Giovanni Pellicanò, schiacciato da un albero caduto via San Giuseppe, nel quartiere di Gebbione, mentre portava a spasso il suo cane.
Nella giornata di ieri, il Comune di Reggio Calabria è stato impegnano nella conta dei danni e insieme ai tecnici della Castore nella risoluzione delle ultime criticità in città.
Abbiamo sentito telefonicamente il sindaco facente funzione Paolo Brunetti che, nel tardo pomeriggio di ieri, era ancora impegnato nelle ultime ricognizioni nelle scuole. Istituti scolastici che ieri erano rimasti chiusi per precauzione, così come aveva deciso il primo cittadino con un’apposita ordinanza.
«Abbiamo appena concluso i sopralluoghi nelle scuole cittadine – ha dichiarato Brunetti – Siamo appena andati via da quella di Sambatello dove i tecnici hanno finito di mettere in sicurezza l’edificio. Domani mattina (oggi per chi legge ndr), quindi, i ragazzi potranno tornare a scuola».
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