Salvini a Villa ribadisce i tempi: "L'avvio dei lavori del Ponte sullo Stretto nell'estate 2024"
Villa San Giovanni ha ospitato questa mattina il meeting organizzato dal Forum permanente del Mediterraneo e Mar Nero per il futuro dei giovani per parlare del Ponte sullo Stretto di Messina. Un momento di riflessione e confronto sull’opera infrastrutturale più controversa e divisiva del Sud Italia. Dopo decenni, l’avvio dei lavori non sembra più una chimera e così la sensibilizzazione nei territori che dovranno ospitare il ponte sullo Stretto diviene parte fondamentale tanto quanto l’opera in sé. In platea, favorevoli all’infrastruttura, tra gli altri la senatrice della Lega Tilde Minasi e il presidente di Confindustria Reggio Calabria Vecchio Domenico Vecchio. Non mancano, però, perplessità da parte di quelle comunità, per esempio, che subiranno l’invasività di un cantiere imponente e di chi, davanti all’opera che dovrà essere costruita invita a non perdere di vista quelle infrastrutture che già giocano un ruolo cruciale nell’economia della Calabria e del Sud Italia. Fuori dalla struttura dove si è tenuto il convegno un gruppo di manifestanti aderenti alle associazioni No Ponte e rappresentanti del Pd che hanno inscenato un sit-in di protesta.
L'intervento di Salvini
«L'obiettivo è l’avvio dei lavori per il Ponte sullo Stretto nell’estate del 2024. Domani ci sarà la prima storica riunione della rinnovata Società Stretto di Messina dopo 10 anni di fermo assoluto». Lo dichiara il vicepremier e ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti, Matteo Salvini, intervenendo a un meeting sul Ponte sullo Stretto organizzato dal Forum permanente del Mediterraneo e Mar Nero. «Nel 2032 saranno finiti i lavori per l’alta velocità Salerno-Reggio Calabria e per il potenziamento di ferrovie, strade e autostrade in Sicilia, non avere il Ponte a quella data sarebbe una cesura», ha sottolineato. «Domani incontrerò il commissario europeo ai trasporti che crede a questo progetto. Al G7 in Giappone al centro delle discussioni dei ministri dei trasporti c'era il Ponte sullo Stretto. Dopo 52 anni ci chiedono se facciamo sul serio», ha detto Salvini.