Reggio

Lunedì 25 Novembre 2024

Reggio, ultimata la facciata del Miramare. Si fermano i lavori per l’interno

I lavori della facciata sono stati ultimati, nei tempi previsti, poco prima della fine del 2022. L’operazione messa a segno anche grazie ai bonus edilizi ha restituito un’immagine che riavvicina l’immobile di pregio ai suoi antichi splendori. Ma perché il Miramare torni ad essere un’attrazione in termini ricettivi e culturali occorre ancora molto. Le vicende di uno dei gioielli di famiglia del patrimonio immobiliare del Comune hanno segnato una stagione amministrativa e continuano ancora ad avere scenari poco rassicuranti. L’impennata dei prezzi che ha investito il settore edile e molte opere pubbliche potrebbe rappresentare un ostacolo nella realizzazione dei lavori della struttura. L’ennesimo. Oltre alla bufera giudiziaria che ha “dimezzato” una classe dirigente, quando finalmente l’ente era riuscito ad affidare la struttura ad una società che ne avrebbe dovuto rispettare la vocazione alberghiera ed occuparsi della riqualificazione è subentrata l’interdittiva antimafia. I curatori dell’amministrazione giudiziaria nominati dal Tribunale si dovranno adesso occupare della parte più delicata dell’operazione di riqualificazione dell’interno della struttura. Una fase delicata al centro di un confronto serrato tra i vertici dei settori Sviluppo economico, Avvocatura civica e i curatori giudiziari per capire come far proseguire l’affidamento alla luce delle nuovi elementi frutto delle mutate condizioni del mercato. L’obiettivo che la politica è quello di avviare i lavori anche nella parte interna dell’immobile che la Soprintendenza ha confermato essere “bene di interesse particolarmente importante sul piano storico-artistico” e sottoposta a vincolo di tutela visto che al suo interno sono presenti resti archeologici riconducibili alla città di Rhegium. Leggi l'articolo completo sull'edizione cartacea di Gazzetta del Sud - Reggio

leggi l'articolo completo