Asfissiati dall’afa i bergamotteti stanno registrando impressionanti cadute di frutti. Si staccano piccolissimi dai rami, lasciando spoglie le piante che appaiono visibilmente in sofferenza. L’ondata di caldo è stata talmente lunga e intensa da mettere a dura prova la resistenza delle coltivazioni. I danni fin qui registrati sono notevoli e, purtroppo, sembrano destinati ad aumentare a dismisura. Bruciati dalle temperature rimaste per giorni costantemente oltre i 40 gradi, moltissimi altri frutti sono destinarti a finire sul terreno, o comunque riporteranno bruciature sulla buccia in misura tale da comprometterne la resa al momento della lavorazione, cui verranno sottoposti in fabbrica, per l’estrazione dell’olio essenziale. In tutta l’Area Grecanica, culla per eccellenza dell’agrume simbolo della provincia, i proprietari delle aziende sono preoccupati. E parecchio pure. Sanno perfettamente che la prossima stagione risulterà compromessa. In base alle previsioni la produzione continuerà a scemare, generando a cascata difficoltà di varia natura, ma principalmente di carattere finanziario. Visto l’andazzo, la quasi totalità di loro rischia di non poter recuperare neppure le spese vive, fin qui sostenute per curare i bergamotteti.
Leggi l'articolo completo sull'edizione cartacea di Gazzetta del Sud - Reggio
Scopri di più nell’edizione digitale
Per leggere tutto acquista il quotidiano o scarica la versione digitale.
Caricamento commenti
Commenta la notizia