«Coinvolgendo l’assessore regionale all’agricoltura e il prefetto di Reggio, ho richiesto la convocazione di una riunione urgente e quindi la costituzione di una unità di crisi regionale, per affrontare al meglio l’emergenza legata alla peste suina africana che si è abbattuta sulla provincia di Reggio, causando grandi difficoltà in diversi comuni del territorio, ed anche alla categoria dei cacciatori, come sollecitato dalle associazioni di riferimento». A farlo sapere è il deputato Francesco Cannizzaro, vicecapogruppo di Forza Italia alla Camera, rendendo noto che che su sua proposta all’assessore regionale al ramo, d’intesa con il prefetto Massimo Mariani, per lunedì 7 agosto è stata convocata una riunione «al fine di attuare un’attenta disamina sullo stato dell’emergenza peste suina africana e sulle attività ad oggi poste in essere, quindi utile per condividere nuovi percorsi attuativi». «Ho ritenuto necessario proporre questa riunione all’assessore Gianluca Gallo e al prefetto Mariani – spiega Cannizzaro – per fare il punto della situazione e chiarire le attività in atto e quelle da pianificare, in base anche al piano straordinario per il contenimento della fauna selvatica recentemente pubblicato su Gazzetta ufficiale, per il quale la Regione si sta attivando per definire il proprio. Queste iniziative mirano a porre in essere, in sinergia con tutte le Istituzioni a vario titolo coinvolte, una serie di contromisure orientate a fronteggiare l’emergenza e salvaguardare il patrimonio zootecnico della suinicoltura calabrese, puntando nel contempo anche al coinvolgimento, in maniera fattiva, del mondo venatorio, quale supporto necessario alla gestione della malattia». Leggi l'articolo completo sull'edizione cartacea di Gazzetta del Sud - Calabria