Alla fine sono ripartiti. Dopo un nuovo stop, i lavori per la costruzione del ponte sul torrente Calopinace sono ripresi. Già da alcuni giorni uomini e mezzi della società che si è aggiudicata la gara sono tornati nell’area per completare il piccolo attraversamento stradale che collegherà il lungomare Italo Falcomatà con il Parco Lineare Sud. È una notizia anche questa, malgrado dovrebbe essere la normalità che in un cantiere si lavori; tuttavia, per il ponte sul torrente non era così scontato anche alla luce degli innumerevoli stop che si sono susseguiti nel corso degli ultimi anni. Alla fine, però, si spera che questa volta sia quella buona, anche se ancora una volta dall’amministrazione comunale nessuno si sbilancia sulla fine dei lavori e sulla consegna dell’opera. In diverse circostanze inaugurate, le attività per la costruzione del ponte – un lavoro relativamente piccolo ma allo stesso tempo complesso dal momento che si tratta pur sempre di un’opera da realizzare su un corso d’acqua – si sono avviate e poi fermate. Tra travi non più trovabili, un aumento sproporzionato dei costi dei materiali ma anche il cambio di realizzazione dell’opera, tutto il percorso si è presentato ben presto più difficile di quanto si potesse immaginare e questo ha compromesso i tempi di conclusione del procedimento di realizzazione dell’opera. Leggi l'articolo completo sull'edizione cartacea di Gazzetta del Sud - Reggio