Dopo l’entrata in vigore della zona a traffico limitato nell’area portuale e di conseguenza nel quartiere di Chianalea, si registrano continue lamentele da parte dei residenti e dei ristoratori per la chiusura del borgo marinaro.
Alcuni proprietari delle imbarcazioni ormeggiate al porto, impossibilitati a raggiungere l’area portuale con i propri mezzi, lasciano liberi i posti barca per andare altrove. Su Chianalea pesa da alcuni anni la Ztl, ben tollerata dai residenti del borgo ma meno dai turisti o da chi proviene da altri quartieri di Scilla o dalle frazioni. Un borgo blindato, dove non è possibile accedere con i mezzi, ma solo a piedi o con le ape calessino in quest’ultimo caso solo previo autorizzazione da parte delle autorità preposte.
Secondo i residenti di Chianalea, l’anticipazione della zona a traffico limitato a partire dalla via Marina non risolve il problema relativo agli accessi non autorizzati a tutta l’area portuale e non elimina la situazione d’intralcio alla circolazione o alla sosta irregolare, nonostante la presenza del sistema elettronico di rilevazione degli accessi non autorizzati.
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