La città avrà la sua ciclovia urbana. Il bando a cui due imprese hanno risposto è stato aggiudicato. Alla verifica delle offerte la commissione ha preso atto che la migliore proposta risulta essere quella di una società di Vibo che ha avanzato un ribasso del 32%. Insomma la rivoluzione green in riva allo Stretto inizia dalla mobilità dolce, quella che si muove sulle due ruote della bicicletta. Si procede ad un primo lotto, per un importo di circa 1,2 milioni, già inserito nel piano triennale delle opere pubbliche mentre è in corso la conferenza dei servizi semplificata. Del resto la ciclovia urbana non è il solo intervento previsto, infatti il territorio comunale di Reggio sarà attraversato dalla ciclovia della Magna Grecia, per la cui realizzazione la Regione ha attivato una procedura di gara aperta.
L'utilizzo di un mezzo simbolo della svolta ecologica viene incentivato dall’Europa anche attraverso le risorse del Pnrr, un'opportunità che il Comune non vuole lasciarsi sfuggire e così si accelera sull'iter che prevede un cronoprogramma intenso. Infatti la Misura 2 “Rafforzamento mobilità ciclistica”, conta una ricca dotazione per la realizzazione delle “Ciclovie urbane” per il quale si prevede, entro il 2023, la costruzione di almeno 200 km aggiuntivi di piste ciclabili urbane e metropolitane e, entro giugno 2026, la costruzione di almeno 365 km aggiuntivi di piste ciclabili urbane e metropolitane da realizzare nelle 40 città che ospitano le principali università, da collegare a nodi ferroviari o metropolitani. Il Comune reggino rientra tra queste, risulta beneficiario di un contributo pari a 4,5 milioni di euro prevedendo in conformità del decreto, quali target da raggiungere, la realizzazione di complessivi 18 km di nuove piste ciclabili, di cui 6 km realizzati e collaudati entro il 31 dicembre 2023 e 12 km entro il 30 giugno 2026.
Leggi l'articolo completo sull'edizione cartacea di Gazzetta del Sud - Reggio
Caricamento commenti
Commenta la notizia