Alle porte di ottobre l’iter per il completamento del nuovo Tribunale doveva essere in fase avanzata. Secondo il cronoprogramma, che a dire il vero non è stato mai reso ufficialmente noto, doveva essere agli sgoccioli la procedura per l’assegnazione dell’appalto. E invece tutto tace. La gara – secondo quanto era filtrato dopo le riunioni tra i rappresentanti di Palazzo San Giorgio e del Ministero della Giustizia – doveva partire già a giugno scorso, poi il rinvio tecnico per completare alcuni adempimenti burocratici; ma anche luglio è trascorso senza scossoni, così come agosto e anche settembre. A questo punto i tempi sembrano essere più lunghi del previsto, perché se anche dovesse essere pubblicato il bando di gara già nei prossimi giorni per vedere operai e mezzi bisognerà comunque attendere il completamento di tutti i passaggi che vanno dal periodo di ricezione delle offerte alla valutazione e alla formazione della graduatoria finale con annessi eventuali intoppi, purtroppo sempre dietro l’angolo quando si parla di appalti pubblici. Leggi l'articolo completo sull'edizione cartacea di Gazzetta del Sud - Reggio