Un sit-in per rivendicare il diritto allo studio. La comunità scolastica dell'Istituto comprensivo Nosside Pythagoras si mobilita per manifestare. Appuntamento martedì mattina alle 9 a piazza Italia per chiedere che i bambini possano tornare presto sui banchi. L’istituto di Ravagnese da giovedì è chiuso. Ordinanza del sindaco maturata alla luce degli esiti dei controlli eseguiti nell’ambito della campagna finanziata dai Patti per il Sud. Si legge nell’ordinanza “le risultanze della prima fase del servizio di verifica come sopra affidato, nell'ambito delle quali sono state evidenziate alcune possibili criticità strutturali riferite all’Istituto scolastico “Pythagoras”, sulla scorta di sopralluoghi ed esami svolti attraverso il rilievo visivo e l'utilizzo di alcune specifiche apparecchiature di rilevazione esterna». Esito che ha portato alla decisione «interdire l'utilizzo e la fruizione della struttura dell’Istituto “Pythagoras” da parte della popolazione scolastica, almeno fino alla analisi e verifica dei requisiti minimi di sicurezza statica». Così la struttura che ospita 17 classi e circa 330 bambini della scuola secondaria di primo grado dell’Istituto è stata chiusa. Un fulmine a ciel sereno.
«Siamo stati al Cedir – dicono i rappresentanti del Consiglio d’istituto – non ci hanno saputo dare indicazioni rispetto ai tempi previsti e alle operazioni che stanno mettendo in campo perché i nostri bambini possano tornare di nuovo a scuola. Ci sono tanti elementi che ci lasciano perplessi in questa vicenda. Intanto – considerano – i controlli sono stati eseguiti durante l’estate e solo adesso vengono forniti gli esiti. E poi si tratta di verifiche che non hanno previsto i carotaggi della struttura, che invece rappresentano l’unico strumento davvero capace di fornire risposte chiare. Per questo chiediamo una controperizia».
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