Il Comune ci riprova. Dopo che anche il secondo tentativo di affidare la gestione del mercato di via Filippini non è andato a buon fine, da Palazzo San Giorgio si cambiano le condizioni per rendere ancora più appetibile la struttura. Un sito che come ha più volte ribadito l'assessore comunale alle Attività produttive, Angela Martino rappresenta «un attrattore turistico e culturale perché il comparto agroalimentare è focale per lo sviluppo della città. Ne rappresenta una notevole peculiarità assieme culturale». E così a qualche settimana dalla gara andata deserta viene pubblicato il nuovo bando. Questa volta vengono addirittura raddoppiati i tempi di affidamento. Si passa dai nove ai diciotto anni, in modo da consentire alle imprese di ammortizzare in un arco temporale più ampio l'investimento. Sempre per andare incontro alle istanze del tessuto economico che attraversa un momento difficile, è previsto nel nuovo capitolato che sarà esentato il canone di locazione per i primi dodici mesi. Canone che è anche ridotto da 10 mila a 9 mila euro mensili. Quindi una riduzione ulteriore dei costi che nell’arco dei diciotto anni si quantifica in complessivo di 220 mila euro. Infine un altro elemento di novità introdotto in questa nuova procedura è quello della consegna dell’immobile in un unica soluzione. Come dire dall’Amministrazione comunale una nuova apertura per restituire alla città un sito che negli anni ha rivestito un ruolo chiave per la commercializzazione dei prodotti locali. Leggi l'articolo completo sull'edizione cartacea di Gazzetta del Sud - Reggio