La Corte d'Appello di Reggio Calabria ha disposto due condanne per i presunti responsabili dell’attentato incendiario a scopo estorsivo ai danni del titolare di una rivendita di tabacchi nel quartiere Ravagnese, a poche decine di metri dall’aeroporto dello Stretto. Rideterminate entrambe le condanne: Antonio Morabito a 10 anni e 4 mesi di reclusione; e Riccardo D'Anna a 3 anni, 10 mesi e 20 giorni di reclusione.
Le accuse sostenute dalla Procura erano associazione mafiosa (solo per il primo) e tentata estorsione mediante il danneggiamento con liquido infiammabile della saracinesca di un tabacchino della zona sud della città. L'operazione “Fabbrica dei cornetti” ruotò all'epoca dei fatti attorno alle immagini della videosorveglianza che la notte del raid incendiario ripresero tutta la dinamica ed il motorino a bordo del quale un soggetto, dopo aver appiccato il fuoco, si diede alla fuga.
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