«Per le casse comunali è un giorno importante perché abbiamo chiuso la vertenza con la Sorical, che ha contestualmente rinunciato a portare ad esecuzione due decreti ingiuntivi, con abbuono anche degli interessi moratori da ritardato pagamento». È quanto ha dichiarato il sindaco di Locri, Giuseppe Fontana, all’indomani della delibera della Giunta municipale che ha preso atto dell’avvenuta transazione tra l’ente locale e la Sorical con la conseguenza che i due decreti ingiuntivi inviati dalla società che gestisce ad oggi il servizio idrico in Calabria sono stati abrogati insieme agli atti consequenziali che ci sarebbero stati in termini di ulteriori spese. L’Amministrazione comunale di Locri ha quindi definito la querelle con la Sorical attivando una procedura di rateizzazione dei pagamenti, che si quantificano per un totale di 2 milioni 543 mila euro, che prevedono il pagamento in 5 soluzioni. La prima rata, di 248 mila euro, da pagare al momento della sottoscrizione dell’accordo transattivo. Segue la seconda rata di 394 mila euro entro il 2 novembre, mentre la terza di 179 mila euro è da saldare entro il 20 novembre. Ulteriori 179 mila euro della quarta rata vanno pagati entro il 20 dicembre 2023. La rimanenza a saldo, pari a poco più di 96 mila euro, è da versare “entro il 20 del mese successivo, da maggio 2024 ad agosto 2025”. Leggi l'articolo completo sull'edizione cartacea di Gazzetta del Sud - Reggio