È stato calendarizzato per lunedì a Catanzaro l'incontro tra i vertici della Regione e le cooperative. Ma quest’apertura non ferma la protesta. Gli operatori non lasceranno i locali della direzione generale dell’Asp fino a quando non verranno sbloccati i ricoveri. Da otto anni i pazienti psichiatrici che hanno necessità di assistenza vengono dirottati nelle strutture di Messina, Vibo, Catanzaro. Quando va bene. Una storia tutta reggina che ha visto impantanati nelle paludi della burocrazia i percorsi di accreditamento delle strutture. Realtà “miste” pubblico-private nate all’indomani della chiusura dell’Ospedale psichiatrico, come parentesi provvisoria in attesa che il settore venisse disciplinato con chiarezza. Ma nulla è cambiato. Si sono succeduti commissari, classi dirigenti, tanto all’Asp che alla Regione, ma nessuno è riuscito a mettere un punto fermo. Leggi l'articolo completo sull'edizione cartacea di Gazzetta del Sud - Reggio