Una visita degli amministratori di Palazzo San Giorgio al Ministero per verificare che non ci siano sorprese sulle risorse. I fondi nonostante i ritardi ci sono. E questo al momento è uno dei pochi punti fermi su cui la città al momento può contare rispetto all'ambizioso progetto di riqualificazione del Lido Comunale di Reggio Calabria. Tutto tace rispetto alla progettazione, compito che è in capo alla Soprintendenza. Eppure pareva che i passaggi chiave fossero stati compiuti e che l’idea avesse preso forma. Ma poi il percorso, già lungo e complicato, ha subito un’altra battuta d’arresto. L’ennesima.
Eppure a maggio le ruspe in azione avevano fatto presagire l'avvio degli interventi. Il Comune aveva provveduto ad abbattere qualche stecca delle cabine, solo quelle che non erano coperte da vincolo. Ma poi tutto si è di nuovo fermato. Dopo anni di battaglie e conflitti Comune e Soprintendenza hanno trovato una veduta condivisa rispetto alla ristrutturazione conservativa. Una volta individuate le direttrici lungo cui muoversi cresce l'attesa per la progettazione che è in capo alla Soprintendenza.
Sembrava che tutto stesse procedendo in maniera spedita, i bene informati dicono anche che la progettazione sarebbe stata ultimata. Ma l'avvicendamento alla guida del Segretariato regionale del ministero della Cultura, pare si sia tradotto in una nuova fase di stasi dell'operazione. Infatti il nuovo dirigente pare abbia deciso di cambiare i gruppi di lavoro, compresi quelli della progettazione. Con il risultato che anche se il progetto è stato già realizzato non può essere presentato. Quindi si dovrà ricominciare daccapo?
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