Reggio, presentata la Scuola nazionale della pubblica amministrazione. Occhiuto: "Calabria Hub del Mediterraneo". Zangrillo: "Coltiviamo competenze"
La Scuola nazionale della pubblica amministrazione di Reggio Calabria è stata presentata ufficialmente oggi pomeriggio nella Sala “Federica Monteleone” del Consiglio regionale della Calabria. A distanza di circa un mese dall’annuncio della notizia, è tornato in riva allo Stretto il ministro per la Pubblica amministrazione Paolo Zangrillo. Prima dell’avvio degli interventi in Consiglio regionale si è proceduto alla sigla del protocollo d’intesa tra le parti. In sala diverse autorità cittadine e politici regionali e nazionali. Nel corso dell'incontro gli interventi di Francesco Cannizzaro, deputato della Repubblica italiana, Giusi Princi, vicepresidente della Giunta regionale della Calabria, Giuseppe Zimbalatti, rettore dell’Università degli studi Mediterranea di Reggio Calabria, Remo Morzenti Pellegrini, vicepresidente della SNA, Roberto Occhiuto, presidente della Regione Calabria e il ministro Paolo Zangrillo.
L'orgoglio di Occhiuto
In riferimento alla Scuola nazionale della pubblica amministrazione, il presidente Occhiuto ha parlato della Calabria “come di un hub del Mediterraneo. Che avrà sede proprio nell'Università di Reggio. Partirà a gennaio: non solo un annuncio, quindi, ma un grande risultato, perché prima di approdare qua, la scuola più a Sud era a Caserta”.
Zangrillo: passo importantissimo
"Oggi si compie un passo importantissimo: l'apertura di una sede di alta formazione in Calabria. Il tema della formazione è centrale per il nostro Paese, ma anche a livello internazionale. Abbiamo bisogno di coltivare le nostre competenze. I nostri dipendenti pubblici devono essere preparati alle importanti sfide che dobbiamo affrontare. A cominciare dal Pnrr".