È arrivato il lieto fine per Cristian, l’immigrato che dimorava su una panchina della stazione ferroviaria di Bovalino durante le festività natalizie e che ora è ospite del “Villaggio globale” di Riace. L’uomo di origini algerine la notte di capodanno è stato vittima di bullismo da parte di tre ragazzi che gli hanno versato dell’acqua in faccia mentre dormiva: una scena casualmente immortalata da un cittadino che ha fatto in poche ore il giro del web trovando la forte condanna di tutta la comunità locale e non solo. La vicenda ancora continua a tenere banco sui social, con le autorità preposte impegnate a fare chiarezza anche sugli strumenti utilizzati durante il gesto di “disturbo”: bottiglietta d’acqua come in molti hanno pensato da subito, o musica da un cellulare ad alto volume come ipotizzato in seguito da altri, il gesto tuttavia resta squallido. Leggi l'articolo completo sull'edizione cartacea di Gazzetta del Sud - Reggio