Questo sito contribuisce all’audience di Quotidiano Nazionale

Reggio, ponte sul torrente Annunziata: "La ringhiera divelta è pericolosa"

L’accusa del delegato Udc allo sviluppo del territorio metropolitano Giuseppe Pinto. Nel quartiere di Vito tante le opere finanziate e mai concluse: «È Il fallimento della politica che non risolve i problemi»

«È il fallimento della politica, di quella politica che parla delle problematiche di un territorio che vuole crescere, che non ha capito l’esigenza di un quartiere che convive con una viabilità inesistente soprattutto nelle parti interne». Ennesimo atto d’accusa di Giuseppe Pinto all’amministrazione comunale. Le lamentele del delegato Udc per lo sviluppo del territorio metropolitano sono state inviate tramite una pec, il 19 dicembre scorso, al prefetto per segnare «due delle tante problematiche che riguardano l’incolumità pubblica dei cittadini - si legge nella missiva - a causa della ringhiera divelta sul ponte soprastante la fiumara dell’Annunziata, che collega la via Sant’Antonino al quartiere di Vito Inferiore. Neanche un cartello per segnalare il pericolo della ringhiera divelta». L’altro problema segnalato riguarda «la voragine che persiste sulla sede stradale da ben 5 anni e che sta creando disagi alla circolazione soprattutto per i mezzi pesanti, come quelli dell’Atam». La buca, secondo quanto segnala Pinto, si trova in una curva e questo obbligherebbe i mezzi a occupare la corsia opposta per evitarla». Secondo Pinto, «se la politica avesse fatto il proprio dovere nell’interesse dei territori, oggi sia il quartiere di Vito e tanti altri della nostra periferia avrebbero avuto uno sviluppo sociale ed economico». Il quartiere di Vito, denuncia Pinto, «attende da anni che le sue priorità abbiano una soluzione. Tra queste, la realizzazione della strada di collegamento tra la via Sant’Antonino di Vito e lo svincolo della facoltà di Agraria.

Leggi l'articolo completo sull'edizione cartacea di Gazzetta del Sud - Reggio

Digital Edition
Dalla Gazzetta del Sud in edicola

Scopri di più nell’edizione digitale

Per leggere tutto acquista il quotidiano o scarica la versione digitale.

Leggi l’edizione digitale
Edizione Digitale

Caricamento commenti

Commenta la notizia