Aeroporto “Tito Minniti” di Reggio, positivo il trend per i viaggiatori... ma la svolta stenta
Sono sempre più marcati i segnali di rinascita infrastrutturale dell’aeroporto “Tito Minniti”. Oltre alle rotte che dovrebbero essere incrementate a breve e all’allentamento dei vincoli operativi che potrebbero far sbarcare in riva allo Stretto compagnie low cost, la macchina amministrativa di Sacal è in pieno fermento sul fronte delle gare avviate grazie ai fondi dell’emendamento del deputato di Forza Italia, Francesco Cannizzaro. La notizia - che potrebbe passare in secondo piano e che invece può rappresentare un segnale di rinascita in un contesto aeroportuale rimasto dormiente - riguarda le attività commerciali all’interno dell’aerostazione. È stata aggiudicata, infatti, la gara per la concessione dei servizi di ristorazione “food e beverage” nell’area aperta al pubblico. Si tratta di una importante novità per rivitalizzare uno spazio ultimamente “morto” e finalizzato anche a favorire l’attrattività dello scalo. Non era un esito scontato dal momento che il primo tentativo era andato a vuoto, circostanza purtroppo non nuova nella quale Sacal si è dovuta imbattere in relazione ai bandi relativi all’aeroporto cittadino. Leggi l'articolo completo sull'edizione cartacea di Gazzetta del Sud - Reggio