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La denuncia della Cisl metropolitana: «Servizi di emergenza, Reggio esclusa»

Il segretario Romolo Piscioneri contesta la Regione

La Cisl rivendica il diritto alla salute. Durante i lavori dell’ultimo esecutivo della Cisl, Città Metropolitana, sono emersi ritardi, inadempienze. Criticità a cui da voce il segretario Romolo Piscioneri «sui tempi di riorganizzazione di molti servizi concernenti la prevenzione e la cura della salute di tutti i cittadini calabresi, costretti a spostarsi fuori regione, nonostante siano già passati oltre due anni da quando è stata avviata, con legge regionale, la numero 32/2021, l’azienda per il governo della sanità calabrese, denominata “ Azienda Zero”».
Prosegue il racconto di Piscioneri che racconta «una Città Metropolitana, quella di Reggio, che continua a rimanere fuori dalle politiche regionali di miglioramento e valorizzazione delle strutture sanitarie e ospedaliere, accumulando ritardi e mancate decisioni, sulla via della realizzazione di nuovi impianti attrezzati per una medicina di prossimità e una specialistica funzionale alle esigenze nascenti nei territori, con gli anziani e la non autosufficienza al centro delle riflessioni decisionali».
Tanti i nodi da sciogliere e le criticità rimaste senza risposte: «Dal dibattito, in tema di sanità, ancora una volta, nascono non poche perplessità sulle modalità scelte per gestire il sistema regionale Emergenza Urgenza 118 ed elisoccorso, numero unico emergenza europea - NUE 112, numero unico armonico a valenza sociale per le cure mediche non urgenti - NEA 116117, affidando all’ASP di Cosenza, come soggetto capofila, la gestione omogenea e il funzionamento di queste attività. Desta stupore il trasferimento entro febbraio prossimo, delle competenze relative alle funzioni di gestione dei soccorsi sanitari dalle centrali operative 118 di Catanzaro, Cosenza, Reggio Calabria, Crotone e Vibo Valentia alle istituende sale operative 118, area nord, allocata a Cosenza e area sud, allocata a Catanzaro, escludendo con atto ingiustificato la Città Metropolitana di Reggio Calabria».

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