Reggio, il territorio del Valanidi sempre più abbandonato. I residenti: "Situazione insostenibile" FOTO
Il problema della viabilità e della sicurezza delle strade si evidenzia in tutta la sua drammaticità se ci si ferma un attimo a guardare le condizioni in cui versano quartieri e arterie della città di Reggio Calabria, in particolar modo nella zona Sud. Territori sempre più abbandonati come nella zona di Valanidi. Qui tra i problemi principali c'è la strada che attraversa tutta la vallata del Valanidi e che collega alla città capoluogo di Reggio. È la via principale, nonché l'unica percorribile e si trova in uno stato di incuria e abbandono più totale da Croce Valanidi fino a Rosario Valanidi. "L'amministrazione comunale ne è a conoscenza - sottolineano alcuni residenti di cui si fa portavoce Stefania Foti Mattia, presidente del Comitato di Croce Valanidi-Oliveto - in primo luogo il sindaco Falcomatà che, anni fa ancora prima di essere eletto, denunciò la pericolosità della strada nel Valanidi. Siamo in una situazione davvero insostenibile, ma soprattutto di elevata pericolosità per gli abitanti. Si tratta di mettere in sicurezza la strada che ogni giorno molti cittadini devono percorrere". "In Via Trapezi - viene evidenziato ancora - presso il cimitero di Croce Valanidi, almeno 5/7 alberi con il sollevamento delle radici al di sopra del manto stradale hanno creato dei dossi molto pericolosi che mettono a rischio l'incolumità di automobilisti e motociclisti". "Continuando a percorrere - concludono - il territorio del Valanidi tra Oliveto-Cilea-Candico fino a Rosario Valanidi, le pareti dei costoni stanno franando. Non esistono muri di contenimento, reti di protezione per la caduta di massi. Per non parlare dell'inesistenza di parapetti/guardrail in piena curva".