Il piano terapeutico finalmente può essere prescritto dagli specialisti convenzionati degli ambulatori territoriali, ma solo per la dermatologia. Per le altre branche specialistiche rimane tutto fermo come prima perché sembrerebbe che l’Asp di Reggio Calabria non abbia inviato gli elenchi. Sembra una barzelletta ma è proprio così. Inviati quelli della dermatologia ma non quelli delle altre specializzazioni così come richiesto dagli uffici regionali. La dirigente del settore Assistenza farmaceutica della Regione Calabria, Rita Francesca Scarpelli, è stata di parola ed ha autorizzato quanto è giunto sulla propria scrivania. A darne notizia è la garante regionale della salute Anna Maria Stanganelli, che plaude per l’obiettivo raggiunto dai tanti pazienti che per mesi e mesi hanno urlato il dramma di un disagio. Altri ancora continuano a farlo perché ancora “appesi” nel lungo filo della burocrazia che non conosce i tempi del bisogno tantomeno la sofferenza della gente. Così si attende, si aspetta. Si inviano alcuni elenchi ed altri no. Poi qualche atto viene firmato da un dirigente al posto di un altro così tutto si ferma mentre si rema al contrario e la gente, tra le onde, aspetta ciò che per “giusti motivi” deve ancora arrivare. Leggi l'articolo completo sull'edizione cartacea di Gazzetta del Sud - Reggio