È sempre Ardore la “regina” della raccolta differenziata dei rifiuti nella Locride. È quanto emerge dal report Arpacal 2023 (relativo ai dati delle percentuali di rifiuti conferiti nel 2022) appena pubblicato sul sito ufficiale dell’Agenzia regionale. Con un’aliquota certificata del 76,07%, infatti, guadagna 3 punti rispetto all’anno precedente, superando ampiamente la veterana Roccella Jonica, altro centro della Riviera dei Gelsomini a superare il 70%, che si attesa su un pur lusinghiero 71,24 (-1,07% rispetto al 2021). Al terzo posto c’è Locri col 61,67% (+4,63%), mentre l’altro comune ad aver superato i sessanta punti percentuali è Gioiosa Jonica, che ha raggiunto quota 60,96% (-1,53%), classificandosi al quarto posto in termini assoluti. Ben sette comuni hanno ottenuto una percentuale superiore al 50%: Caulonia è la quinta del comprensorio col suo 55,39% (-3,1%), una spanna sopra Benestare (55,15%, -3,52%) e grande balzo in avanti di Mammola (55,13%, +9,15%). All’ottavo posto Gerace con il 54,87% (+1,19%), mentre Bovalino vola al 53,56% (+10,7%). La “top ten” dei comuni coi cittadini bravi a differenziare si chiude con la presenza ormai abituale di Bruzzano Zeffirio, che si attesta sul 51,93% (-2,16%). Sopra il 50% anche Riace, che ottiene il 50,53%. Leggi l'articolo completo sull'edizione cartacea di Gazzetta del Sud - Reggio