Un processo durato quindici anni. Un’accusa gravissima, quella di essere un trafficante di droga. La difesa che visto il tempo lungo “passa” da padre in figlio, il prof. Claudio Faranda e poi l’avvocato Carlo Faranda. E adesso c’è da registrare la clamorosa assoluzione di un uomo che oggi ha 61 anni. Il sidernese Domenico Ierinò, rimasto invischiato nell’operazione antidroga “Carmen” a Messina che risale al lontano 2009. In mezzo una sentenza di tribunale, due di appello, di condanna, e due annullamenti della Cassazione. Il 14 gennaio del lontano 2009 la cosiddetta operazione Carmen vide l’arresto di Ierinò per associazione dedita allo spaccio di stupefacenti, spaccio di hashish e detenzione di banconote false. Il tribunale di Messina nell’aprile del 2011 lo condannò a 13 anni e 2 mesi per i tre reati. Per il reato associativo il tribunale condannò altri due imputati, mentre nel rito abbreviato venne condannato un altro imputato per il reato associativo. Leggi l'articolo completo sull'edizione cartacea di Gazzetta del Sud - Messina