Un complesso di case in rovina con problemi strutturali e ancora abitato. Stiamo parlando delle case popolari sul viale Europa. I “casermoni” dell’Aterp destinati a soddisfare le esigenze di abitazione dei cittadini sono rimasti in piedi e vengono ancora abitati da molte famiglie che vivono in condizioni non ottimali e con uno stato di degrado difficile da risolvere. Quegli immobili sono inagibili e da sgomberare anche in virtù di un’ordinanza del sindaco per la pericolosità di alcune parti.
Era in programma negli anni scorsi la demolizione dei civici 68-70 e quando sembrava che l’operazione sarebbe stata portata a termine qualcosa è andata male. Quando c'erano proprio tutti - l’ufficiale giudiziario, il legale dell’Aterp e le forze di Polizia, che dovevano effettuare lo sgombero - le condizioni di ordine pubblico e pure la presenza di minori non avevano consentito l’abbattimento.
Durante i numerosi sopralluoghi era stata certificata l’inagibilità delle strutture. La situazione degli occupanti degli edifici di viale Europa era stata anche al centro di proteste e di denunce con gli abusivi che recriminano per la mancata assegnazione negli anni passati alle varie amministrazioni di un alloggio popolare, anche in forma provvisoria secondo quanto disposto dall’articolo 31 della legge regionale 32 del ’96.
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